Fai un salto nel passato: torna al quinto Round, ad Imola
Sullo storico tracciato italiano Rea eguaglia Fogarty, Sofuoglu si ritira dal WorldSSP e Carrasco vola al comando
Dopo tre settimane di pausa, il Campionato Mondiale MOTUL FIM Superbike è tornato in azione. Al Round di Assen ha fatto seguito il quinto della stagione 2018, all’Autodromo Internazionale Enzo e Dino Ferrari di Imola. Da subito si è avuta la sensazione che il Round italiano Pata fosse più memorabile del solito, ogni team ha dato quell’1% in più per avere le condizioni ottimali in vista del weekend.
L’iconica Imola è presenza fissa nel calendario del WorldSBK dall’inizio del nuovo millennio ed è uno dei tracciati preferiti di molti piloti. L’uomo che qui ha esperienza decennale è Marco Melandri (Aruba.it Racing – Ducati): scopri cosa ha imparato sul suo circuito di casa, l’italiano ci porta in moto con lui per un giro di pista.
Ad Imola, Jonathan Rea (Kawasaki Racing Team WorldSBK) ha alzato ulteriormente l’asticella, mettendo a segno due prestazioni di grande qualità e conquistando la prima doppietta dell’anno. In Gara 1 il britannico ha dominato dal via al traguardo, puoi trovare gli highlights completi qui.
La storia è stata riscritta in Gara 2, dove Rea ha eguagliato Carl Fogarty in quanto a numero di vittorie ottenute nel WorldSBK, grazie al secondo successo sul tracciato italiano. Rea si è fatto strada nel gruppo, sorpassando Chaz Davies (Aruba.it Racing – Ducati) dopo una bagarre per il comando durata molti giri. Rivivi i migliori momenti di Gara 2 qui.
C’è stato anche spazio per qualche lacrima e molti applausi all’inizio della gara del Campionato Mondiale FIM Supersport: Kenan Sofuoglu ha indossato il casco per l’ultima volta. Il turco si era qualificato in terza posizione, ha completato il giro d’onore ed è rientrato in pit lane, scrivendo così l’ultimo capitolo della sua carriera durata quindici anni. Con il cinque volte campione del mondo WorldSSP fuori dai giochi, Jules Cluzel (NRT) ha conquistato la sua seconda vittoria consecutiva, confermandosi un gran contendente al titolo.
Ad aver reso ancora più storico questo weekend si è aggiunta Ana Carrsco (DS Junior Team). La spagnola ha dominato il terzo round del Campionato Mondiale FIM Supersport 300 diventando la prima donna ad essere in testa ad una classifica di una competizione di moto. Guarda gli highlights della sua vittoria mozzafiato qui.
Dopo i due stupefacenti successi di Markus Reiterberger (alpha-Van Zon-BMW), il terzo appuntamento del Campionato europeo Superstock 1000 ha regalato una gara imprevedibile. La wild card Matteo Ferrari (Barni Racing Team) ha stupito tutti vincendo la sua prima gara in STK1000 davanti ad un implacabile Roberto Tamburini (Berclaz Racing Team SA).
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